giovedì 20 ottobre 2011

Waiter, there's a pussy in my soup!


Cari pornomaniaci,
dopo le foto rubate alla bella Rossana nello scorso post, è con la morte nel cuore che vi annuncio che non ce l'ho fatta. Non volevo parlare del video di Belen diffuso negli scorsi giorni e guardato prontamente da TUTTI. Uomini e donne, vecchi e bambini, animali e vegetali. Tutti l'hanno scaricato e ne hanno parlato. Alla radio, in tv, nei social network, nei blog, nei forum, nei caffè. Ebbene, senza falsi moralismi, giornalettismo.com avverte che se è vera l'ipotesi che al tempo del filmato la protagonista era minorenne, il codice penale stabilisce:

Art. 600-ter.Pornografia minorile
Chiunque, utilizzando minori degli anni diciotto, realizza esibizioni pornografiche o produce materiale pornografico ovvero induce minori di anni diciotto a partecipare ad esibizioni pornografiche e’ punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da € 25.822 a € 258.228.
Chiunque [...] offre o cede ad altri, anche a titolo gratuito, il materiale pornografico di cui al primo comma, e’ punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da € 1.549 a € 5.164.

Art. 600-quater.Detenzione di materiale pornografico
Chiunque [...]consapevolmente si procura o detiene materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto, e’ punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa non inferiore a €1.549.


Dodici anni non se li sono fatti nemmeno Erika e Omar!

Cancellato? (...ma possibile che ce l'avevi ancora in "incoming"? Beh, ma allora te la cerchi!) Bene, possiamo proseguire.

Avete visto il gatto? appare a 6:50 e per quanto sia chiaro che non gliene importa molto di quello che gli succede intorno, sembra molto più coinvolto della protagonista...

Cosa c'entra? Belen non sa ballare, non sa cantare, non sa presentare, parla un italiano stentato e nonostante ciò è sempre in video... la qual cosa, tra una gomitata e un sorriso complice, faceva ipotizzare altre doti "nascoste". Invece esce un video di sesso esplicito con lei come protagonista ed è così noioso che l'unica cosa interessante è un gattaccio che gira per la stanza.

Siamo messi proprio bene...

venerdì 16 settembre 2011

Divisioni sospette.


Cari amici del portapizza,
come ben sapete, Scarlett Johansson è una mia cara amica. Ha scritto un post su questo blog qualche tempo fa, e mi telefona di tanto in tanto per ordinare una pizza che non le posso consegnare a New York. Purtroppo ultimamente è finita nell'occhio del ciclone per le foto che vedete in alto, rubate dal suo cellulare in un modo che nessuno riesce a spiegarsi.

Una storia simile si era sentita sempre agli inizi di questa estate 2011 a proposito del cellulare della smemoratissima Rihanna contenente tra le altre cose alcune foto e video casalinghi. Secondo le dichiarazioni della show girl, il telefono sarebbe stato smarrito in un locale, cadendo nelle mani di un fan senza scrupoli e finendo - così pare - per essere venduto alla rivista per adulti Hustler. Quest'ultimo passaggio scredita l'ipotesi che il video in questione riguardasse la ricetta segreta delle lasagne alla bolognese della nonna del suo nuovo fidanzato Matthew Kemp.

A differenza della disavventura di Rihanna, nessuno riesce a capacitarsi di cosa sia successo al cellulare della bella Johansson, al punto che l'FBI ha avviato un'indagine su un super hacker capace di entrare nei cellulari attraverso la linea telefonica e rubare tutti i dati dalla memoria interna. Per ora è stata scoperta una falla nella sicurezza dei frigoriferi wirpul, che possono essere sbrinati da remoto se non si attiva il firewall. Al lavoro gli ingegneri della nota marca di elettrodomestici crucchi, che cercano di ovviare i problemi di convivenza tra il frigorifero e il muro di fuoco al suo interno.

Ma torniamo alla vicenda. Era la notte del primo di giugno e stavo dormendo. Mi chiama Scarlett al telefono di casa e rispondo:

- oh Rossana, cazzo vuoi che sono le tre di notte?
- ciao, portapizza! Hai ricevuto le foto nel cellulare?
- non ho ricevuto nulla, ti ricordi che il mio numero inizia per 329?
- non era 340?
- minca oh Rossana, sono sempre dicendoti le stesse cose! Che foto mi hai mandato? Anzi le hai mandate a uno sconosciuto!
- ma niente, era per quello che ti stavo dicendo ieri: devo avere qualcosa che non va!
- Rossana, basta con questa storia! Le tette è plurale e infatti sono due. Il culo è uno ma è diviso in due. Non c'è niente che non va nel tuo culo! Tocca, lasciami dormire!

Magari non c'entra nulla, ma secondo me il numero di questo pericoloso super-hacker inizia per 340 e finisce come il mio. Magari dovrei avvisare l'FBI, così si risparmiano qualche mese di indagine...

giovedì 2 giugno 2011

Pignegna



Qualcuno mi spiega perchè cercando su google immagini la parola pignegna, esce la faccia di questo tipo?

mah!

venerdì 6 maggio 2011

Favole.

Cari teledipendenti,
la settimana appena trascorsa ci ha edotti sul matrimonio inglese, la beatificazione di quel sant'uomo di Wojtyla, nonchè la coraggiosa cattura del pericoloso Osama, la sua esecuzione sommaria e la "sepoltura" in mare, con successiva comparsa del suo alterego Obama che si pavoneggia in diretta TV.
Insomma, una settimana da favola!
Adesso ci manca solo di vivere felici e contenti...

sabato 30 aprile 2011

malori


Cari ammici di ammore,
questo venerdì entrerà nella storia come il giorno del matrimonio del secolo! Oltre un miliardo di telespettatori in tutto il mondo e quasi un milione di turisti in piazza solo per il gusto di dire "io c'ero". Anche il cero dell'abbazia di Westminster ha dichiarato "io cero".Tutti hanno detto la loro, lasciando un'impronta nella storia. Lo scucco del principino, la scollatura della sposa, la regina vestita con un tailleur molto sobrio di un bel colore che a Manchester definirebbero de merde'e cani fuendi...
Tutto perfetto! Un matrimonio da favola! Il tg5 ci ha ammorbati tutto il giorno. Cristina Parodi sembrava una bambina in un negozio di caramelle. Guardate che macchina! Gaurdate che vestiti! Guardate che damigelle! Fior di servizi si susseguono sottolineando ogni dettaglio: da quella tiara di famiglia non concessa alla sposa dalla suocera a causa del suo pedigree non proprio impeccabile, alle parole estremamente toccanti pronunciate dal principino all'arrivo della sposa sull'altare: ti amo, sei bellissima! Che poesia! Che dolcezza! Cosa avrà voluto dire? Ti amo (perchè) sei bellissima, o ti amo (così tanto che nonostante tu sia obbiettivamente cessa sono pronto a dichiarare il falso pubblicamente nella fattispecie affermando rigorosamente a favore di microfono che) sei bellissima?
Ai posteri l'ardua sentenza.

Ma tornando al tg5, uno dei suoi fondatori storici pare abbia avuto un malore mentre era al telefono con la succitata nonchè sopraeccitata signora Parodi, la quale, in toni entusiastici, magnificava l'evento come il punto di arrivo di una carriera giornalistica sfavillante. Lui che avrebbe aperto l'edizione della sera parlando della polizia siriana che apre il fuoco sulla folla di manifestanti lasciando sulla piazza trenta cadaveri trenta, dei caccia italiani che da giovedì bombardano la Libia, dei profughi a Lampedusa e della sinistra italiana che si rende irreperibile, mentre Bossi è l'unico a fare la voce grossa e non solo per via dell'ictus. Insomma, se vi state chiedendo come stia Lamberto Sposini, mettetevi un po' nei suoi panni, mentre si appresta a presentare una trasmissione di approfondimento sull'approfondimento di un matrimonio principesco, al posto di Michele Cucuzza!

Ashcò Lambè, vai verso la luce, che per questo Paese non c'è più speranza!
Dal pronto soccorso è tutto.
il portapizza

domenica 24 aprile 2011

contromosse.



Cari resuscitati,
nel giorno della santa Pasqua, mentre ci abbuffiamo come porci nei banchetti rituali, il pensiero corre ai miserabili e ai diseredati. Anche il pontefice tira fuori gli ammennicoli per la prima volta nella sua vita di monarca unico e assoluto, bacchettando i fedeli fascisti e invitandoli alla carità cristiana verso i profughi africani. EBBRAVO VECCHIO TROMBONE!

Ma il vincitore della giornata è il santissimo Sai Baba, che in questo santo giorno ha pensato bene di tirare le cuoia. EPIC WIN!

Aspettiamo trepidanti la contromossa del Dalai Lama, dei rabbini tutti e del mago Silvan!

mercoledì 23 marzo 2011

Ciao Knut

Cari amici,
è con la morte nel cuore che vi annuncio la scomparsa del tenero orsetto (ormai alto 2 metri e pesante un quintale!) Knut, mascotte dello zoo di Berlino e notizia sempre rilevante per coprire i buchi lasciati nei tg nazionali dalla censura mancanza di notizie di rilievo.

Sabato scorso gli inviati di Studio Aperto, che da anni vivono in pianta stabile davanti ai vetri dietro i quali viveva l'orsetto, stavano già lavorando a un servizio sulle nuove strabilianti capacità acquisite dalla simpatica bestiola, tra cui quella di riuscire a stare per ore a galleggiare nell'acqua ghiacciata con il muso in giù, quando il direttore dello zoo li ha invitati a recarsi in una località chiamata Arschloch.

Ancora da appurare le cause del decesso. Molto amareggiato il direttore dello zoo, che si era appena fatto restaurare lo yacht. Si trattava del primo orso polare nato in cattività e allevato dagli umani a seguito del rifiuto da parte della madre. Secondo i dati riportati dalla wikipedia, nell'anno del suo debutto in società, il 2007, le visite sarebbero aumentate del 30%, portando un introito extra stimato intorno ai 5 milioni di euro e rendendolo l'anno più proficuo per la struttura in tutti i suoi 163 anni di storia!

Giovanni Toti, il direttore di Studio aperto dallo scorso anno, successore del Mario Giordano bis (giustamente promosso direttore dell'agenzia NewsMediaset), non ha ancora rilasciato dichiarazioni. Il timore diffuso è che si rimetta a parlare di attualità o -peggio ancora- di politica.

Ricorderete il suo famoso primo editoriale del 29 giugno 2010 in cui accostava coraggiosamente la sentenza di condanna in appello a Dell'Utri e l'assoluzione di Massimo Tartaglia dopo l'aggressione al presidente del Consiglio, definendo tra le altre cose il reato di concorso esterno in associazione mafiosa un "reato francamente discutibile" e concludendo con le sue famose due domande:
"Non è che chi è vicino a Berlusconi qualcosa debba pagare?"
"Non è che chi si accanisce contro Berlusconi alla fine non paga mai?"


...ecco, se non ha nulla da dichiarare mi sento stranamente sollevato!

un saluto dal vostro fido portapizza e non dimenticate di prenotare la vostra vacanza a Arschloch. Dicono che sia bellissima in questa stagione!

domenica 20 febbraio 2011

le donne s'incazzano.

Care amiche del portapizza,
è già trascorsa una settimana dalla manifestazione se non ora quando del 13 febbraio, che ha visto la partecipazione di un milione di persone (dato riferito da Angela Finocchiaro per conto dell'associazione organizzatrice al termine della manifestazione) in oltre 200 piazze italiane.

La notizia è stata taciuta dal tg1 e naturalmente dal tg5. Studio aperto ha dedicato un servizio di 45 minuti su un'unghia incarnita dell'orsetto knut, poi smentita dalla Farnesina. Solo il tg4 ci regala la perla qui sotto:


Si parla di manifestazione pilotata, politicizzata, comunista, ma comunque la si guardi, siamo un paese maschilista (oltre che razzista, qualunquista e fancazzista), solo una donna su due riesce a trovare lavoro, a parità di competenze è mediamente meno pagata e ha meno opportunità di fare carriera rispetto ai colleghi maschi.

Il presidente del consiglio, dopo una prima risposta piccata, ha deciso di ascoltare la piazza e di sottomettersi ai suoi voleri. Allarmati dall'insano gesto, Fede e Bondi salgono sul primo cornicione e minacciano di buttarsi di sotto, dove li attende una folla festante che li incita battendo le mani. Il titolo del Don Perignon alla borsa di Parigi schizza alle stelle. Rapidissima la smentita dell'ufficio stampa del premier: il cavaliere non intendeva dimettersi!

Posizione subito chiarita in conferenza stampa: se le donne non vogliono stare in casa, sarà nostra cura far installare 200 cucine nelle piazze delle principali città d'Italia. Perchè siamo il governo del fare!




Buona domenica
il portapizza

venerdì 18 febbraio 2011

This guy does not give a fuck.

Cari radiomaniaci, 
The king of limbs, il nuovo disco dei radiohead si è concretizzato nelle nostre orecchie intorno a mezzogiorno, ora locale. 
Per molti su questa terra è già sabato. Per alcuni è Pasqua. Incluso il sottoscritto. 
I sette euro meglio spesi della mia vita! Peccato che non si replicasse l'evento del 2007, quando in rainbows era uscito con la formula "paga quanto vuoi"

oh la che se ne incontro Thom Yorke ballando come nel video di lotus flower in piazza medaglia, gli dico: e spo' oh pignegna, che non ne ho monete!


e lui mi risponde: oh nenno, almeno una sigaretta?


primo singolo con tanto di videoclip:





enjoy Riccardo Mors!!!

giovedì 27 gennaio 2011

Rassegna stampa

Cari amici,
benvenuti alla rassegna stampa del portapizza. I fatti della settimana come sono stai presentati dai mass media italiani.

Non si placano le polemiche sul caso Fiat. Dopo le controverse dichiarazioni di Marchionne e il diktat agli operai, i sindacati CGL CiSL e UIL, sembrano non avere gradito gli accordi prematrimoniali richiesti per salvare gli stabilimenti italiani. I sindacati fanno gruppo unico e chiedono a gran voce che sia garantito il diritto costituzionale  di libera associazione. Marchionne rifiuta l'accordo e pur di non mollare la presa, indossa una tuta e nello stabilimento di Mirafiori assembla una Nuova Panda, due Idea e una Grande Punto, poi stramazza a terra stecchito. La Panda prende fuoco a chilometri zero, la Punto non passa il controllo qualità e le Idea finiscono in un magazzino con le altre diecimila prodotte fino a oggi, ma che nessuno vuole acquistare per ovvi motivi.

Giornata nera in casa Benetton. Dopo che il governo di Belgrado ha annunciato il trasferimento di parte degli stabilimenti Benetton in Serbia, il titolo in borsa è crollato facendo perdere all'azienda trevigiana la bellezza di 31 milioni di euro. A nulla è servita la smentita del CDA. Questo è stato il colpo più duro inferto all'azienda, da quando la Guida al vestire critico (Centro nuovo modello di sviluppo, 2006 - Edizione missionaria italiana) aveva dichiarato: «Benetton ottiene parte dei suoi prodotti da terzisti localizzati in Cina, paese che vieta ogni libertà sindacale»
Ormai il dissenso generale, dilagato dall'avventata iniziativa ha fatto sì che la quasi totalità delle donne fra i 15 e i 64 anni intervistate al TG5 commentasse la notizia dichiarando: "meglio nuda che Benetton!". Il Presidente del Consiglio, raggiunto in serata dagli inviati delle principali agenzie, ha espresso il suo rammarico perchè solo il 15,3% di suddette intervistate era di aspetto gradevole e meno del 5,6% poteva considerarsi "gnocca".

Ancora mistero sulla salma di Mike Bongiorno, trafugata due giorni fa dal cimitero di Arona. Nella foto, Salma Hayek.

Presentate dai ministri Sacconi, Gelmini e Meloni una serie di azioni per promuovere l'inserimento dei giovani. Dubbi tra i giornalisti in sala: l'inserimento dei giovani DOVE? Chiarisce il ministro Meloni: Ho detto DEI giovani? Scusate, volevo dire NEI giovani! e aggiunge:
I genitori la smettano di regalare auto ai figli laureati! [...] Occorre scardinare il sistema Italia, fare una rivoluzione culturale che sia in grado di tirarci fuori dal ’68, abbattere i privilegi acquisiti e adeguare la società al mercato del lavoro che cambia.

Il corso di laurea intrapreso è sbagliato rispetto alle esigenze del mercato e il ragazzo non trova lavoro? Accetti un contratto d’apprendistato e impari un mestiere. Soprattutto, sia umile: i giovani italiani soffrono di “inattitudine all’umiltà”.

Emilio Fede, nel commentare la notizia al tg4 sclera e dichiara che "questi sono fuori dal mondo". Manda affanculo la redazione e se ne va cantando Bandiera Rossa.

Grazie per l'attenzione
il portapizza