sabato 30 aprile 2011

malori


Cari ammici di ammore,
questo venerdì entrerà nella storia come il giorno del matrimonio del secolo! Oltre un miliardo di telespettatori in tutto il mondo e quasi un milione di turisti in piazza solo per il gusto di dire "io c'ero". Anche il cero dell'abbazia di Westminster ha dichiarato "io cero".Tutti hanno detto la loro, lasciando un'impronta nella storia. Lo scucco del principino, la scollatura della sposa, la regina vestita con un tailleur molto sobrio di un bel colore che a Manchester definirebbero de merde'e cani fuendi...
Tutto perfetto! Un matrimonio da favola! Il tg5 ci ha ammorbati tutto il giorno. Cristina Parodi sembrava una bambina in un negozio di caramelle. Guardate che macchina! Gaurdate che vestiti! Guardate che damigelle! Fior di servizi si susseguono sottolineando ogni dettaglio: da quella tiara di famiglia non concessa alla sposa dalla suocera a causa del suo pedigree non proprio impeccabile, alle parole estremamente toccanti pronunciate dal principino all'arrivo della sposa sull'altare: ti amo, sei bellissima! Che poesia! Che dolcezza! Cosa avrà voluto dire? Ti amo (perchè) sei bellissima, o ti amo (così tanto che nonostante tu sia obbiettivamente cessa sono pronto a dichiarare il falso pubblicamente nella fattispecie affermando rigorosamente a favore di microfono che) sei bellissima?
Ai posteri l'ardua sentenza.

Ma tornando al tg5, uno dei suoi fondatori storici pare abbia avuto un malore mentre era al telefono con la succitata nonchè sopraeccitata signora Parodi, la quale, in toni entusiastici, magnificava l'evento come il punto di arrivo di una carriera giornalistica sfavillante. Lui che avrebbe aperto l'edizione della sera parlando della polizia siriana che apre il fuoco sulla folla di manifestanti lasciando sulla piazza trenta cadaveri trenta, dei caccia italiani che da giovedì bombardano la Libia, dei profughi a Lampedusa e della sinistra italiana che si rende irreperibile, mentre Bossi è l'unico a fare la voce grossa e non solo per via dell'ictus. Insomma, se vi state chiedendo come stia Lamberto Sposini, mettetevi un po' nei suoi panni, mentre si appresta a presentare una trasmissione di approfondimento sull'approfondimento di un matrimonio principesco, al posto di Michele Cucuzza!

Ashcò Lambè, vai verso la luce, che per questo Paese non c'è più speranza!
Dal pronto soccorso è tutto.
il portapizza

1 commento:

Anonimo ha detto...

sono assolutamente d'accordo con l'articolo ma non con la foto che lo accompagna... non si fa altro che perpetuare l'immagine dell'africa che ha fame, da "adotta il bambino che soffre a distanza".. ed in questo caso, per quanto la profonda ingiustizia ci spinga al pensiero di casi estremi, dovremmo evitare il moralismo! in fondo non siamo preti! scusa lo sfogo...cià!
giuseppe scalas