sabato 26 gennaio 2008

trent'anni indietro


Cari bloggers, benvenuti nuovamente su queste pagine per un flash di attualità. L'altra sera, davanti all'ingresso di una pizzeria semiaperta nel pieno centro di Cagliari, passano due ragazzi e si accovacciano accanto a una Punto parcheggiata. Il governo italiano vacilla per colpa di uno che da ministro della giustizia non sembra potersi permettere di essere indagato per concussione, ma invece di andarsene con la coda tra le gambe, fa la voce grossa e da il via a una crisi. Napoli affoga nella monnezza, ma nessuno si dimette, perchè nessuno si ritiene responsabile. Il papa invitato alla Sapienza (e la notizia clamorosa sarebbe stata questa!) NON va per paura di essere contraddetto dalla frangia estremista laica degli studenti debosciati. Al papa day, in compenso, ci va tutta la classe politica e anche il più convinto mangiabambini di estrema sinistra, fa a gomitate per accaparrarsi una telecamera e salutare la mammina. Berlusconi esulta. Inizia il Grande Fratello 8 e ci chiedono 40 euro per guardare 20 idioti non fare un cazzo per 90 giorni. L'istat dice che stiamo meglio dell'anno scorso. La benzina sta a 1,38 il litro e il diesel poco meno (?). Ho 2 cellulari, un portatile, un pc, un'xbox, un televisore, uno scooterone, 300 watt di autoradio nel pandino flower-power e lavoro in nero per una miseria. I mass-media ci descrivono come mostri egoisti che non fanno figli. L'affitto di una catapecchia non costa meno di 400 euri. Ogni giorno mi recapitano almeno un volantino in cui mi propongono prestiti personali a strozzo. Nella mia città chiudono le librerie e sorgono ovunque ricevitorie di scommesse sportive. Tutto molto bello! Eppure in tutto questo sfarzo, tra i bagliori sfavillanti del lusso che ci circonda, due ragazzi - dicevo - alle sei di sera davanti a una pizzeria che aprirà a momenti, con il crik che si sono portati da casa, sollevano la punto, smontano DUE ruote dal lato marciapiede con la chiave che si sono portati da casa, posizionano due mattoni che si sono portati da casa sotto i moncherini e abbassano la macchina. Si riprendono il crik e se ne vanno con le ruote sotto braccio. Quando la pizzeria apre, l'accaduto é evidente. Si forma un capannello. Qualcuno ride, qualcuno piange, qualcuno commenta: "é da trent'anni che non vedevo una cosa del genere!" Alla faccia dell'Istat! Due ragazzi hanno appena rischiato una -giustificatissima- saccagnata di calde mazzate, per due ruote da cui ricaveranno poche decine di euri. Questo é il nostro paese? La polizia ha problemi più importanti di cui occuparsi (ci sono ancora alcuni loschi individui davanti alla villa di Soru da manganellare, tra i quali spiccano: un giornalista appardulato pseudo-satirico in abito tradizionale sardo e uno show-man dallo spiccato accento napoletano), per cui le indagini sul caso sono rimandate a data da destinarsi. In compenso, se vi capitasse di vedere due ragazzi che vendono ruote a un angolo di strada, avvisateli che hanno fatto colpo su un talent-scout della Ferrari che li cerca per inserirli nell'organico dei meccanici addetti al pit-stop nel prossimo gran premio.

Grazie dell'attenzione.
Alla prossima!

mercoledì 23 gennaio 2008

Dubbi


Pensa se una mattina, aprendo gli occhi su un'altra dura giornata, scoprissi di essere indagato per concussione. No dai davvero? Concussione! É quello che é successo alcuni giorni fa alla signora mastella, Sandra Lonardo. Graziano Cecchini butta le sue palle giù da Trinità dei Monti e poi ZAC! Scopri di essere indagato. Mannaggia, penseresti, con tutti i pensieri che c'ho... Poi anche Mastella ZAC! Concussione anche lui. Poi c'ha ragione uno a incazzarsi!
Lo assumono alla Rai all'inizio dei Settanta e tutti a protestare che era raccomandato da De Mita. Dopo una carriera politica di tutto rispetto nella Democrazia Cristiana, fonda nel 1994 il CCD, poi CRD, poi UDC, poi UDEUR, poi OMFG diventa ministro del lavoro nel primo governo Berlusconi ed ecco ancora che nel 2000 spunta la notizia assolutamente vera ma non per questo incriminante, che sarebbe stato – no, dài ma davvero devo scriverlo? - insieme a Salvatore Cuffaro, testimone di nozze per Francesco Campanella, braccio destro del capo di Cosa Nostra Bernardo Provenzano detto “Binnu u tratturi”. Ma dico io, chisto Mastella 'nu bravu piccotto fu, che c'entrasse (ooops scusate) con le accuse false e tendenziose rivolte a quelli che ancora ci ostiniamo a chiamare mafiosi. Infatti non é scoppiato nessuno scandalo e non é scaturito un provvedimento giudiziario. Cuffaro si é beccato 5 anni per concorso esterno in associazione mafiosa, Campanella é pentito e U Tratturi é in carcere dal 11 aprile 2006. Mastella invece, candido come un giglio nel 2006 diventa ministro della giustizia per il governo Prodi, dando ai suoi oppositori la prova definitiva della sua onestà. Altro che le palle di cecchini! Come nuovo ministro della giustizia dobbiamo a lui il famoso DDL Mastella sull'indulto e il tentativo di dichiarare “libero tutti” per calciopoli. Ma é nel 2007 che le toghe rosse cominciano ad accanirsi contro di lui, emettendo avvisi di garanzia per le vicende oscure della società di lavoro interinale “Why Not” e – udite udite – per la bancarotta del Napoli calcio. Stai a vedere che anche il buco nell'ozono é colpa sua! Qualche giorno fa, poi, parte l'accusa di concussione. Mastella a questo punto cerca di dimettersi, ma il premier Prodi rifiuta le dimissioni e invita alla calma. Dico, uno che é in politica ininterrottamente dal '76 non si dimette per una bazzecola simile!
Tutto il mondo politico si stringe intorno al ministro consolandolo per l'accaduto come se gli fosse morto il gatto, ma l'unico che può aiutarlo (data la sua comprovata esperienza nel settore) é il nostro Silvione nazionale che in cambio della mazzata definitiva a questo governo già di per se traballante, gli garantisce un decreto salva Mastella che in confronto quello di Previti sembrerà la raccolta firme della LAV contro lo sterminio del cincillà himalayano. Infatti ieri 21 gennaio 2008 l'appoggio esterno dell'UDEUR al governo Prodi salta (il verdetto sarà annunciato giovedì prossimo) e se tutto va bene si vota a primavera.
Magari sono stato poco preciso in alcuni punti. Può darsi che il mio punto di vista fosse un po' semplicistico. Premetto che potrei aver esagerato. Ma la domanda é: chi votare se si andasse presto alle urne? Davvero. Voglio una risposta seria! Non credo più a niente...

lunedì 21 gennaio 2008

Esclamazioni...


Oggi era il papa day (ma chi se le inventa queste ricorrenze?) e a seguito dei problemi di Beppe che non se la sente di parlarne, mi presto come supplente.

Il tema del giorno - neanche a dirlo! - é stata la posizione estrema di certi fondamentalisti del laicismo che tronfi di essere riusciti a mettere il bavaglio a Sua Santità, se ne vanno bel belli a seguire le lezioni di un'Università legittimata nel suo scellerato tentativo di ignorare che ogni scienza deve prima passare attraverso un lungo e estenuante processo di approvazione da parte dell'unica religione giusta esistente al mondo. Alla faccia dell'operato di Woytila!

Davvero, io soffro quando sento parlare dell'intolleranza inaccettabile del corpo studentesco e dei docenti dell'università “la Sapienza” di Roma che hanno impedito al Papa di intervenire sull'apertura del settantesimo anno accademico. Peccato che il pontefice non si stesse recando alla Sapienza per fare gli auguri generali ma per tenere una Lectio Magistralis (?) come quella tenuta a Ratisbona in Baviera il 12 settembre 2006, in cui oltre ad offendere le altre religioni (clamoroso il caso della citazione del “dialogo di Manuele II Paleologo con un persiano colto”), si é espresso sul tema del conflitto tra religione e scienza e a questo punto cito dalla wikipedia

"Papa Woytila nel 1996 riconobbe il darwinismo come una «teoria corroborata da prove convergenti e provenienti da discipline diverse», non in contrasto con un «salto ontologico» riguardante la natura umana. Papa Ratzinger nella Conferenza di Ratisbona ha ripreso la distinzione tra una «ragione ristretta» tipica della scienza e una «ragione estesa» che coincide con la fede e comprende in sé la prima. Alla luce della ragione estesa, il darwinismo diventa irrazionale, o almeno dotato di una razionalità inferiore.»"

E voi che vi dichiarate anticlericali volete togliere al santo padre il sacrosanto diritto di scavarsi la fossa da solo?
Tanto ormai nonostante i disperati tentativi di allungare i tentacoli su ogni campo delle istituzioni italiane compresa la costituzione, l'istruzione, la sessualità, il lutto, la Chiesa raccoglie sempre meno consensi grazie all'attuale pontefice che risulta inquietante ancora prima che apra bocca, ma soprattutto grazie alla attuale maggioranza, che per tradizione avrebbe dovuto difendere la laicità dello Stato, ma che invece sta creando un clima di insofferenza nei giovani.

Napolitano scrive al papa: una sconfitta per il Paese.

Ciliegina sulla torta il pessimo giornalismo a cui il padroncino delle televisioni italiane ormai ci ha tristemente abituato, che riporta notizie pretestuosamente monche riguardo la vicenda delle proteste studentesche additando il (vero o presunto non fa differenza!) discorso del papa sul caso delle dichiarazioni sul processo a Galileo. Basta leggere l'ultima enciclica per capire che dall'Università italiana la chiesa dovrebbe stare a distanza di sicurezza.
Quelli che ancora si ostinano a farsi chiamare giornalisti (offendendo un'intera categoria!) si fingono sorpresi e contrariati parlando di intolleranza e oscurantismo. Quegli stessi loschi individui che pretendono che perdiamo ore della nostra vita in morbose ricostruzioni di delitti come quello di Novi Ligure o Cogne o di Erba, fino a quello di Garlasco di cui il principale sospettato é il finazato della vittima, tale Alberto Stasi, ma dalle ultime indiscrezioni (di chi?) pare che sia cruciale il coinvolgimento di un quarto uomo: un ragazzo africano legato agli ambienti della droga, che (chissà!) magari potrebbe essere il proprietario dell'impronta trovata nel tappetino del bagno.
Ora, dai rilevamenti degli inquirenti, risulta che indossava scarpe di gomma. La domanda é: cosa avrebbe dovuto esclamare un ipotetico testimone oculare vedendo uscire dall'abitazione della vittima il sopraccitato africano con le scarpe di gomma? No, buono Beppe! NON DIRLO!!!

sabato 19 gennaio 2008

Rifiuti o accetti?

Siamo nel 2008 da pochi giorni e quest'anno mi ha già rotto! Davvero. A Cagliari continuano ad arrivare traghettate di spazzatura campana appositamente fermentata e scoppiano tafferugli davanti alla villa principesca (anche se evidentemente pacchiana!) del dittat... governatore della Sardegna Renato Soru.
Ora, io non lo so se lanciare sacchetti di monnezza nostrana oltre la recinzione del suo parco sia giusto o sbagliato. Sicuramente lancia un messaggio forte con la giusta dose di ironia. Mi piaceva l'idea. Peccato che la situazione ci sia un po' sfuggita di mano... Ma non é questo il punto. Nei vari tg si é parlato dei black block rimasti nascosti sotto i tombini dai tempi del G8 di Genova e come sempre alla fine si é distolta l'attenzione da un dettaglio non certo trascurabile: tutti questi discorsi sull'emergenza non hanno senso se si considera che quest'emergenza é scoppiata più di trent'anni fa e da allora non si é fatto nulla. Gli stanziamenti da parte dello Stato italiano e della comunità europea sono svaniti nelle tasche della ndrangheta (che come é noto si occupa da sempre anche di rifiuti “speciali”) e adesso paghiamo pure le penali. Come se non bastasse, tra due anni, si scoprirà che tra i rifiuti che ci sono stati recapitati c'erano – casualmente - scorie tossiche, radioattive, cadaveri arrotolati dentro tappeti, gli invenduti di Bruno Vespa...

mercoledì 16 gennaio 2008

un mese...

A un mese esatto dal concerto dei Verdena al Garage, Qoob dedica una bella pagina ad una gustosa selezione di brani registrati in quell'occasione.
Per chi come me ha rimpianto di non poter partecipare, ma anche per tutti quelli a cui non frega un benemerito, ecco il link!
http://it.qoob.tv/video/playlist_view.asp?id=66
Buon ascolto.