giovedì 17 luglio 2008

Panino!

<<...io sono al verde vado in bianco ed il mio conto è in rosso,
quindi posso rimanere fedele alla mia bandiera!>>*

Cari Bloggers,
siamo alle solite. Si consuma l'estate dei rimpianti, del tempo che non basta mai, di mille posti da vedere, mille cose da fare e sono ancora bianco come un cadavere. Mi sento il forzato del panino, quello che ha di meglio da fare che vivere la vita, quello che aspetta tempi migliori. La verità è che come tutti, cerco di sopravvivere. La vita è una lunga catena di sfighe in cui arrangiarsi significa soprattutto saper trovare il lato migliore. In cui essere socialmente accettabile, significa sapersi presentare. Mentire, insomma! Io non sono capace. Lavoro per due soldi in nero, mastico amaro quando mi appioppano la sindrome di Peter Pan, mi girano i coglioni se mi giustifico per colpe che non ho. Eppure mi tocca subire questo maltrattamento continuo.
Gli economisti parlano di recessione negli USA e la borsa crolla. Ma recessione non vuol dire passarsela male. A Wall Street ci stressano dal 2005 con la storia della recessione, ma è solo matematica. Un pil di almeno lo 0,2% più basso dell'anno precedente, è considerato recessione. Recessione vuol dire avere risorse e non sfruttarle. Vuol dire lavoro per tutti, ma sempre più disoccupati. Vuol dire diminuzione dei prezzi. Diminuzione dei tassi d'interesse. La recessione non riguarda i forzati del panino, che nella melma ci sguazzano da tempo. Riguarda i piani alti, in cui gente con le mani mooolto pulite, dispensa le briciole del suo benessere per il sostentamento dell'allevamento umano. Non sono le risorse che mancano, non è la voglia di produrre che scarseggia, è la fiducia nello Stato italiano a tenerci lontani dalle acciaierie in cui se crepi sul lavoro, poi ti fanno anche causa. Napolitano, salvaci tu! Indignati come Cossiga o saremo costretti a ricordarti come una pezza da piedi! Vabbè che col Berlusca, anche il povero Ciampi ci ha fatto una figura da cioccolataio...
Se l'inflazione -dicevo- è sintomo di buona salute economica, nel nostro Paese dovremmo stare alla grande! Ricordate quanto si pagava sette anni fa di tassa per un versamento su conto corrente alle Poste? Mille lire. Adesso un euro. Grande! Spedire una lettera? Ottocentocinquanta lire. Adesso 60 centesimi. Perfetto! La benzina stava a millenovecentoquaranta lire al litro? Oggi 1,60 euro al litro. !!! Il pane? Il latte? Lo stipendio medio di un impiegato? Un milione e seicentomila lire. Adesso provate a campare con 800 euro... uhm qui qualcosa non torna!
Mi ci vorrebbe una guida spirituale per superare la giornata. Ma basta cattolicesimo! Sono fedele al panino. Mi arrangio, aspetto tempi migliori, credo nella gente, anche in quella che vota pdl. Non credo ai tg e coi giornali ci lavo i vetri. Per inciso, anche il mio gatto li apprezza.
A sentire certa gente, farsi due conti in tasca è propaganda comunista. Basta contare! Va tutto bene. Gli elicotteri sorvolano Napoli e -indovinate un po'?- il problema rifiuti è risolto!
Insomma, va tutto bene! Anzi, bisogna festeggiare! Andiamo al ristorante? No, ho un'idea migliore: facciamoci un panino!
Sì un bel panino...







Caparezza, Eroe (Storia Di Luigi Delle Bicocche) da "le dimensioni del mio caos" EMI music 2008.

3 commenti:

Ponke ha detto...

"Basta, questa festa è insoddisfacente!
Vado a un'altra nella mia mente
Una festa molto particolare dove saranno invitati tutti
Molti amici, molti nemici e anche Panino!
Forza Panino! Forza Panino! Forza Panino!
Forza Panino! Forza Panino! Forza Panino!" (Tapparella - Elio e le Storie Tese)

Anonimo ha detto...

Eh, ma guarda che anche lamentarsi e scrivere articoli controcorrente è essere comunisti, non scordarlo. Questo è da comunisti, quell'altro è da comunisti... Con tutte le accuse che vengono rilanciate da un tizio che è stato assolto perchè ha deciso che il suo non era più reato, e successivamente perchè ha deciso di essere al di sopra della legge, essere accusati di comunismo oggi è un pò come essere accusati di essere realisti ed intelligenti, nonchè persone ben informate e che si occupano anche degli aspetti futuri. In pratica, se non sei un comunista (nelle definizioni del premier più nano del pianeta Terra), sei un coglione...

Anonimo ha detto...

mente sapendo di menta